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12 Settembre 2010 - ore 15:00
STADIO OLIMPICO - TORINO
 Juventus - SAMPDORIA 
3 - 3
Juventus(4-4-2): Storari; Motta (30' s.t. Grygera), Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Krasic (32' s.t. Iaquinta), Felipe Melo, Marchisio, Pepe (32' s.t . Aquilani); Quagliarella, Del Piero. (Manninger, Legrottaglie, Rinaudo, Lanzafame). All.: Delneri.
SAMPDORIA(4-3-1-2): Curci; Zauri, Lucchini (32' s.t. Volta), Gastaldello, Ziegler; Semioli, (23' s.t. Marilungo) Palombo, Dessena; Koman (13' s.t. Obiang); Pozzi, Cassano. (Da Costa, Padalino, Cacciatore, Mannini). All.: Di Carlo.
ARBITRO: Paolo Silvio Mazzoleni (Bergamo) (Tonolini-Padovan; Gervasoni)
NOTE: Recupero: 1' p.t. e 4' s.t.
MARCATORI: Pozzi (S) al 36', Marchisio (J) al 43' p.t.; Pepe (J) al 5', Cassano (S) al 19', Quagliarella (J) al 22', Pozzi (S) al 28' s.t.
AMMONITI: Felipe Melo per gioco scorretto.
ESPULSI:
SPETTATORI: 23.949, incasso 546.323 euro.
LA PARTITA MINUTO PER MINUTO: 49’ È finita. Pari tutto sommato giusto ma i gol della Juve sono viziati dall’off-side.
49’ Felipe Melo di testa spara alto sulla traversa. Probabilmente è l’ultima azione del match
48’ Ultime battute di un match bellissimo e intensissimo: la Samp continua a tenere palla senza problemi. La Juve non sembra più pungere. Lancio di Cassano per Marilungo che però non riesce a raggiungerla.
47’ Dessena ci prova dalla distanza ma la palla è debole e Storari la “accompagna” sul fondo.
46’ Samp in attacco dopo fallo di De Ceglie su Marilungo
44’ Quattro i minuti di recupero
44’ La Samp ora fa la partita ma le squadre sono stanchissime
43’ Quasi da metà campo Palombo calcia una punizione in porta ma la palla finisce alta.
42’ Fallaccio di Melo su Marilungo e ora per il brasiliano scatta l’ammonizione.
41’ Polemiche della Samp per presunto fallo di Felipe Melo ma l’arbitro non fischia. Un po’ di nervosismo in campo dopo una partita sempre corretta.
40’ Scambio Cassano-Palombo ma sul cross la Samp non riesce a tirare. Dessena resta a terra
39’ De Ceglie trattiene Marilungo sulla fascia, corner corto per la Samp.
38’ Iaquinta sguscia in area e batte a colpo sicuro ma gran riflesso di Curci e Samp salva. Sul corner testa di Melo e palla fuori di un soffio. Samp graziata due volte in 20 secondi.
37’ Quagliarella su cross di Del Piero si divora il vantaggio
35’ Squadre stanche, match nelle mani soprattutto dei nuovi entrati.
33’ Samp: entra Volta esce Lucchini.
32’ Juve: esce Krasic entra Iaquinta. Entra Aquilani esce Pepe.
31’ Spettacolare partita all’Olimpico, ora le squadre giocano lunghe e vogliono vincere. Cassano protagonista: un gol e un assist finora. Ma grande match di Pozzi, freddissimo sotto rete.
30’ Nella Samp c’è anche Marilungo che per poco non fa il quarto
29’ Di testa il vice Pazzini riequilibria una gara che la Samp non merita di perdere. La Juve tra l’altro ha segnato due gol in sospetto fuorigioco.
28’ GOLLLLLLL POZZI
26’ La Samp non molla e cerca il pari. Bel tiro di Krasic rasoterra ma Curci blocca.
24’ Punizione Palombo ma la palla è alta. Il gol del 2-1 della Juve era in fuorigioco.
22’ GOLLLL JUVE: Pepe tira, Curci devi ma la palla va sul palo e per Quagliarella è un gioco infilare la porta.
19’ Stupendo assist di Palombo che pesca Cassano sul vertice destro dell’area, Fantantonio al volo di piattone destro tira rasoterra, Storari intercetta ma non riesce a bloccare il tiro che finisce in rete.
19’ Gooollll di Cassano
18’ Batte Del Piero e la palla esce di poco sulla destra di Curci.
17’ Del Piero si procura una punizione appena fuori aria. Pericolo per la Samp.
16’ Pepe di testa su cross lungo dalla destra, blocca Curci a centro porta.
15’ La Juve sembra più tonica in questa ripresa. La Samp prepara altri cambi.
14’ Krasic si divora il 3-1. Accelera e si presenta solo davanti a Curci che devia il tanto che basta per togliere la palla dalla porta.
13’ Confermato: entra Obiang, esce Koman. Per il giovanissimo Obiang è l’esordio.
12’ La Samp prepara un cambio: è pronto Obiang, probabilmente uscirà Koman.
11’ Bello slalom di Del Piero con tiro dalla distanza: fuori ma molto vicino all’incrocio dei pali.
10’ La Samp ha patito il colpo. La reazione non è rabbiosa. La Juve è tornata in campo più decisa.
8’ Quagliarella dalla distanza tenta il pallonetto ma Curci non si fa sorprendere. Bello il gesto tecnico.
5’ Ancora Juve in attacco: tiro di Pepe dalla distanza, abbattuto Lucchini che resta a terra in area.
4’ Errore di Gastaldello che toccando sotto porta un cross di Krasic rischia l’autogol. Curci salva sulla linea volando ma la palla resta li e per Pepe è un gioco metterla dentro.
4’ GOL JUVENTUS: PEPE RIBATTE UNA PARATA MIRACOLOSA DI CURCI
2’ Si fa male Koman ma non è nulla. È già in piedi. Brutto intervento di Quagliarella da dietro su Semioli.
1’ Inizia la ripresa. Stesse squadre dei primi 45 minuti, nessun cambio. Maxi bandierone sugli spalti dei tifoni bianconeri.
PRIMO TEMPO
Pareggio tra Samp e Juve ma è la Samp a recriminare perché oltre al gol ha avuto altre due palle gol nitidissime di nuovo con Pozzi e poi con Cassano. Sempre decisivo l’ex Storari. I padroni di casa hanno colpito nell’unica circostanza in cui la difesa della Samp si è distratta. Bellissimo il gol di Marchisio: tiro di controbalzo al volo sotto la traversa, niente da fare per Curci che pure era sul palo giusto. Fa un gran caldo ma finora la Samp è sembrata più in palla anche atleticamente. Cassano è ispirato, bene Palombo, un po’ fuori dal gioco il giovane Koman. Nella Juve bene soprattutto Storari.
46’ Mazzoleni fischia la fine del primo tempo.
45’ Un minuto di recupero. Battibecco scherzoso Cassano-Del Neri
42’ Gran gol di Claudio Marchisio che sfrutta uno spazio nella difesa blucerchiata e batte fortissimo dal limite. Curci non riesce a deviare.
42’ Pareggio Juve. Splendido Marchisio al volo.
40’ Marchisio (Juve) dal limite calcia fortissimo ma la difesa rimpalla. C’era anche fuorigioco. La Samp riparte. Per la Juve si scalda Aquilani, Del Neri medita un cambio
38’ Punizione per la Juve. Batte Del Piero da 35 metri. Sfiora l’incrocio sulla destra di Curci.
36’ Samp in avanti sull’asse Palombo-Cassano: cross rasoterra per Pozzi che appostato al limite dell’area batte a colpo sicuro: rasoterra imprendibile per Storari che è spiazzato.
36’ GOOOOOOLLLLLL di Pozzi da fuori area: tiro alla sinistra di Storari su cross di Cassano
‘35 Cassano si divora il vantaggio: solo davanti a Storari calcia di punta ma debolmente. Storari blocca in ginocchio.
34’ Bel lancio di Cassano per Pozzi ma Storari fa quasi il libero e intercetta al limite dell’area.
31’ Nulla di fatto sul corner: calcio troppo lungo, la palla esce dall’area e la Juve riparte. Ma la Samp è di nuovo in avanti. Pepe strappa il pallone a Dessena. Ora è la Juve davanti. Cross di Pepe ma Lucchini di testa intercetta.
31’ Angolo per la Samp
30’ Stupendo fraseggio sulla sinistra Cassano, Ziegler, Koman. Poi il talento blucerchiato perde la palla con Chiellini.
29’ Bell’azione della Juve: prima cross di Quagliarella per Krasic che stoppa sulla destra ma non riesce a tirare. Poi sul proseguo dell’azione tiro al volo sbilenco di Quagliarella da fuori area: altissimo.
28’ Chiellini stoppa un’incursione da destra di Semioli. Palla sul fondo, riparte Storari per i padroni di casa.
27’ La Samp non ha paura: sta facendo la partita, la Juve non si è più vista in attacco.
26’ Lancio per Cassano, corpo a corpo con De Ceglie, l’arbitro fischia fallo del talento doriano nell’aria della Juve.
25’ Samp ancora in attacco. I blucerchiati restano davanti
24’ Niente di fatto: il lancio per Pozzi è un po’ lungo, Storari esce e blocca.
23’ Altra bella ripartenza della Samp
21’ Sul calcio d’angolo la Samp non punge. Ma è clamoroso l’errore di Pozzi, perfetto Storari che è rimasto in piedi fino all’ultimo.
20’ Pozzi si divora un gol fatto: da solo davanti a Storari dopo che Melo perde la palla, tira a colpo sicuro ma si fa deviare in corner dal portiere.
19’ Cross sbagliato da Semioli dalla fascia destra: la palla non supera il difensore bianconero. Peccato perché Koman era in aria in ottima posizione.
17’ Rimessa in zona d’attacco per la Juve. Partita equilibrata, la Samp riparte e fa paura con un Cassano ispirato.
15’ Punizione Samp dalla trequarti. Batte Semioli per Palombo, è uno schema ma non va in porto. La Samp resta in attacco e su cross da destra Pozzi sfiora di testa ma la palla esce.
14’ Nulla di fatto sul corner. La Samp riparte
13’ Tiro di Quagliarella rimpallato in corner
12’ Occasione da gol per la Juve: cross di Pepe dalla sinistra, Krasic di testa mette in mezzo ma nessuno raccoglie a centro aria.
9’ Palla gol della Juve: splendido slalom di Del Piero che conclude in porta ma la palla è deviata in corner dalla difesa. Il successivo tiro dalla bandierina è senza effetto.
8’ Aggancio straordinario di Cassano: stop di cucchiaio dopo lancio di trenta metri. Applausi di tutto lo stadio.
6’ E della Samp l’occasione migliore finora: Dessena in mezzo per Cassano che di esterno collo cerca di battere Storari ma la palla scivola fuori.
4’ La Samp sfiora il vantaggio. Motta sbaglia la diagonale, Cassano solo davanti al portiere sfiora ma non indirizza verso la porta.
2’ Le squadre di studiano. Pericolo Juve: cross dalla destra, Pepe manca l’impatto di testa in area.
1’ Calcio d’inizio della Juve.
Una bella Samp conquista un punto pesante all’Olimpico di Torino ma se fossero stati tre nessuno avrebbe potuto dire nulla viste le tante occasioni sciupate dai blucerchiati nel primo tempo. Anche la Juve può recriminare per alcune palle gol gettate alle ortiche nella ripresa ma c’è da dire che la squadra di Del Neri sembra aiutata da svarioni arbitrali sia sul 2-1 di Pepe sia sul 3-2 di Quagliarella, gol realizzati in sospetto fuorigioco. Di Pozzi (2) e Cassano i gol dei blucerchiati che possono consolarsi con un Pozzi che non ha fatto rimpiangere Pazzini e un Cassano sempre più faro del gioco (oltre al gol, suo un assist decisivo). Bene anche Marilungo che quando è entrato ha alzato il baricentro del gioco e tenuto sotto pressione la difesa bianconera. Suo l’assist per il secondo gol di Pozzi. Decisivi entrambi i portieri: sia Curci che Storari possono raccontare di aver salvato il risultato con manate decisive su Iaquinta e Pozzi. Dall'altalena di emozioni dell'"Olimpico" di Torino, alla fine esce un bel 3-3, contraddistinto dal coraggio e la rabbia dei blucerchiati, capaci due volte di rimontare lo svantaggio nella ripresa. La Sampdoria torna da Torino con un punto prezioso e la consapevolezza di potersela giocare alla pari contro qualunque avversario e su ogni campo. In casa della Juventus dei tanti ex, i blucerchiati hanno disputato una gara generosa, senza risparmiarsi, trovando il vantaggio iniziale e reagendo da grande squadre alla doppia rimonta bianconera. Mimmo Di Carlo può dunque sorridere, perché all'”Olimpico” la sua squadra ha dimostrato di possedere quello “spirito Samp”, spesso invocato dal tecnico di Cassino. Nonostante le assenze importanti di Giampaolo Pazzini e Stefano Guberti, contro la Juve il Doria ha potuto contare sulla gran prova di Nick Pozzi (autore di una doppietta) e su una prestazione strepitosa di Antonio Cassano (autore del momentaneo 2-2). Purtroppo però non c'è tempo per godersi il punto conquistato a Torino. Da domani testa ad Eindhoven, dove giovedì sera la Sampdoria affronterà il PSV, per l'esordio della fase a gironi di Europa League. Equilibrio. La Sampdoria parte bene e già dopo soli quattro giri d'orologio ha con Cassano la palla per sbloccare il risultato, ma il fantasista barese non riesce a trovare la deviazione vincente, consentendo all'ex compagno Storari di fare sua la sfera. La Juve attacca, ma la retroguardia doriana - seppur con qualche difficoltà - regge l'urto. Al 9' Gastaldello è provvidenziale nel chiudere la strada a Quagliarella, quindi si rivede la Samp in avanti con Pozzi che intorno al quarto d'ora tenta la deviazione aerea su cross dalla destra di Semioli. Col passare dei minuti il Doria sempre acquisire padronanza a centrocampo, dove Dessena e Palombo risultano insuperabili. Botta e risposta. Quando ripartono in contropiede i blucerchiati mettono in difficoltà la Juve: prima Pozzi e poi Cassano sprecano due ghiotte occasioni in contropiede, calciando in entrambe le occasioni sull'ex compagno di squadra Storari. La formazione di Mimmo Di Carlo cresce col passare dei minuti e al 36' ci pensa Pozzi a far esplodere lo spicchio di Sud, presente a Torino. Fantantonio mette al centro un preciso rasoterra da sinistra, velo di Koman e la conclusione al volo del bomber doriano s'infila nell'angolino basso alla destra di Storari. La Juve però non ci sta e a due minuti dall'intervallo trova il momentaneo pari con Marchisio, bravo a raccogliere un retropassaggio di Krasic e battere Curci dal limite dell'area. Sotto. La ripresa si mette subito male per i blucerchiati che dopo cinque minuti si ritrovano costretti ad inseguire. Su una deviazione involontaria di Gastaldello Curci ci mette una pezza, ma da due passi Simone Pepe riesce a ribadire in rete la respinta dell'estremo difensore doriano, portando in vantaggio la Juventus. I bianconeri potrebbero allungare quando Krasic va via in contropiede, ma un super-Curci tiene a galla la Samp che per tentare la rimonta si affida anche alla freschezza dell'esordiente Pedro Obiang, entrato pochi istanti prima al posto di Koman. Altalena. I blucerchiati però non mollano e al 18' trovano il pareggio grazie ad un'invenzione di Fantantonio che, sfrutta un lancio millimetrico di capitan Palombo e in diagonale batte Storari. La gioia doriana per il momentaneo 2-2 però dura appena quattro minuti. Al 22' infatti la Juventus si riporta in avanti con l'ex Quagliarella bravo a ribattere in rete una conclusione di Pepe terminata precedentemente sul palo, anche se il dubbio di una posizione irregolare di entrambi gli avanti bianconeri resta. Pari. La Sampdoria però non molla, incarnando lo spirito di squadra richiesto dal proprio allenatore e al 28' del secondo tempo trova il gol del definitivo 3-3 con un imperioso colpo di testa di Nick Pozzi. Del Neri vuole vincere e per farlo si gioca il tutto per tutto: fuori Motta, Krasic e Pepe, dentro Grygera, Iaquinta e Aquilani. Di Carlo, dal canto suo, risponde spedendo in campo Marilungo al posto di uno stremato Semioli e l'altro esordiente Volta, in luogo dell'infortunato Lucchini. Nel finale il Doria soffre, ma alla fine può esultare. Un pari prezioso, ma da domani testa ad Eindhoven, dove giovedì inizierà la fase a gironi di Europa League. Edited by GarrONE!!! - 25/11/2010, 19:40 |
