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Risultati, classifica e marcatori 9° giornata serie A TIM 2010/2011
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Domenica 31 Ottobre 2010 - ore 15:00 STADIO DINO MANUZZI - Cesena
Cesena - SAMPDORIA 0 - 1 Cesena(4-3-3): Antonioli; Ceccarelli, Pellegrino, Benalouane, Nagatomo; Appiah, Colucci, Parolo; Giaccherini, Bogdani, Jimenez (38' s.t. Schelotto). A disposizione: Cavalieri, Lauro, Paonessa, Malonga, Gorobsov, Piangerelli. Allenatore: Massimo Ficcadenti.
SAMPDORIA(4-4-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Accardi (29' s.t. Ziegler); Koman, Palombo, Tissone, Guberti (20' s.t. Mannini); Pazzini, Pozzi (29' s.t. Marilungo). A disposizione: Da Costa, Dessena, Poli, Volta. Allenatore: Domenico Di Carlo.
ARBITRO: Domenico CELI (Campobasso)
Assistenti: Altomare di Molfetta e Rossomando di Salerno.
IV uomo:Stefanini di Livorno.
MARCATORI: 47' s.t. Pazzini.
AMMONITI: al 39' p.t. Benalouane, al 26' s.t. Colucci e al 41' s.t. Tissone per gioco scorretto
ESPULSI: -
SPETTATORI: abbonati 10.924, paganti 3.960.
NOTE: recupero 2' p.t. e 3' s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.
LA PARTITA MINUTO PER MINUTO:
49’: colpo di testa di Parolo, blocca Curci e FINISCE LA PARTITA!
47’: la rete. Koman recupera palla nella propria metà campo, porta il contropiede, serve sulla destra Marilungo, palla radente in area a tocco vincente di Pazzini
47’ GOOOL! PAZZINI!!! SAMP IN VANTAGGIO
45’: cross di Ziegler, la palla passa davanti alla porta del Cesena senza che nessun attaccante riesca intervenire
43’: Colucci trattiene Marilungo in contropiede, l’arbitro fischia ma non espelle il cesenate già ammonito: errore grave
42’: Tissone abbatte Parolo e prende il giallo
41’: Marilungo serve Pazzini in area, tiro respinto e poi Koman non riesce a concludere
38’: esce Jimenez, entra Schelotto
34’: altro tiro di Pazzini, da 20 metri, palla altissima
33’: tiro di esterno di Pazzini, Antonioli in leggero controtempo si allunga e mette in angolo
32’: tiro di Giaccherini, Gastaldello sfiora pericolosamente, palla in angolo
31’: Nagatomo mette in angolo il tocco di Koman per Pazzini in area
30’: Lucchini bravo a salvare di testa un assist di Bodgani in piena area
29’: prima Mannini e poi Pazzini in area non riescono a concludere
28’: esce Accardi (crampi) ed entra Ziegler, mentre Marilungo prende il posto di Pozzi
26’: ammonito Colucci per un fallo su Tissone a centrocampo
22’: punizione di Palombo dai 18 metri, Antonioli alza in corner
20’: esce Guberti, al suo posto Mannini: Di Carlo prova a dare una scossa alla squadra, che sta subendo un po’ troppo
17’: protesta il Cesena per un tocco di mano di Lucchini in caduta, nettamente involontario
16’: rasoterra di Jimenez su punizione da sinistra respinto dal mucchio in area Samp
13’: Tissone tira malissimo da buona posizione su uno spazio che si era creato centralmente
9’: buono spunto di Pozzi sulla sinistra dell’area, il tiro è respinto davanti alla porta
5’: provvidenziale recupero di Zauri su Jimenez lanciato a rete
3’: Cesena molto aggressivo, Samp troppo arretrata
0’: nessuna sostituzione
PRIMO TEMPO
Prima frazione con un inizio confusionario e uno sviluppo invece piuttosto divertente, con il Cesena più aggressivo e la Sampdoria per nulla rinunciataria. Diverse le palle gol per tutte e due le squadre, con i blucerchiati in grande difficoltà sulla loro parte destra difensiva, dove Nagatomo e Giaccherini stanno facendo impazzire Zauri e costringono Palombo e Koman a giocare bassi. Per contro, Pazzini sembra in grado di sfuggire alla marcatura di Benalouane anche se in attacco di fronte alla povertà tecnica di alcuni avversari un giocatore come Cassano avrebbe sicuramente fatto comodo
48’: finisce il primo tempo
46’: Giaccherini ancora dala sinistra mette al centro, Gastaldello anticipa anche Curci e manda in angolo
41’: Palombo mette in area dalla trequarti, Pazzini in spaccata non ci arriva di un soffio
39’: ammonito Benalouane che trattiene Pazzini per la maglia
37’: Nagatomo brucia in anticipo Zauri sulla sinistra e mette al centro, dove Bogdani non arriva
35’: Koman fa venti meti metri con il pallone, tocca per Pozzi al limite dell’area, tiro pronto di sinistro, palla fuori mentre Pazzini, solissimo, protesta con il compagno
29’: Jimenez a pochi metri dalla porta viene fermato dalla difesa della Samp
28’: rovesciamento di fronte ed è Nagatomo a produrre un’azione analoga, con Curci che respinge
27’: Guberti sul lato corto dell’area, evita l’avversario e si sposta sul destro, tiro a giro, palla fuori sul palo opposto. La Samp sembra essersi svegliata
26’: grande occasione per la Samp: Guberti crossa da sinistra lungo, Lucchini tocca di testa, Palombo prolunga ancora di testa, Pazzini si avventa in scivolata, riesce a toccare a pochi passi dalla porta e manda fuori (ma non era facile)
25’: risponde la Samp, con Pozzi che mette un rasoterra in area da destra, bellissimo il tocco di Pazzini all’indietro per l’accorrente Koman che tira fuori di poco
24’: corner (il quinto) per il Cesena, Appiah brucia tutti sul primo palo, palla fuori di pochissimo, una grande occasione
20’: il replay mostra che Giaccherini non sarebbe comunque arrivato sulla palla, ma anche che Accardi gli cade addosso
20’: Curci esce e blocca su cross di Parolo, il Cesena protesta per un presunto fallo di Accardi su Giaccherini
17’: Curci super salva la Samp su tiro di Appiah, ancora una volta propiziato da un’incursione sulla sinistra di Giaccherini (ma Zauri era fuori). E dopo la respinta blocca un tiro di Bogdani. Cesena aggressivo, Samp ancora contratta
16’: soccorsi a Zauri che si è tagliato una mano finendo contro un tabellone pubblicitario
14’: bravissimo Gastaldello a respingere in corner un’incursione di Giaccherini, ancora dalla sinistra. Sull’angolo Curci perde per un attimo la palla, ma poi recupera
13’: prima conclusione della Samp, con palla tesa di Palombo in mezzo all’area, Pozzi si avvita di testa, ma sfiora soltanto e manda di parecchio a lato
8’: prime fasi di gioco caratterizzate dalla confusione generale; il Cesena fa mucchio a centrocampo, la Samp resta piuttosto coperta, spazi ristretti, si sbaglia molto
7’: Nagatomo scappa sulla sinistra, mette al centro, Curci è superato, Lucchini sventa di testa
2’: Nagatomo mette un rasoterra in area, provvidenziale Gastaldello che manda in corner
0’: tutto pronto, leggera pioggia, campo in buone condizioni. In tribuna il caso Cassano monopolizza i discorsi
Per i blucerchiati, trasferta in cerca di tre punti (anche) per dimenticare le tensioni provocate dal caso Cassano. Accardi (con una protezione al viso) e Tissone in campo nell’undici iniziale, preferiti a Ziegler e Poli.
Gol del Pazzo in zona "Cesarini": la Samp espugna Cesena www.sampdoria.it/index.php?option=c...=7231&Itemid=38
domenica 31 ottobre 2010 La rete del bomber di Pescia realizzata al 47' della ripresa permette al Doria di superare al "Manuzzi" la formazione di Massimo Ficcadenti e raggiungere quota 14 punti in classifica.
Nella foto Pegaso, Nick Pozzi attaccato dal difensore argentino del Cesena Pellegrino.
Lo abbiamo atteso, sospirato per otto, lunghissime giornate. È arrivato nel secondo minuto di recupero il gol del Pazzo, quando ormai nessuno al "Manuzzi" di Cesena se lo aspettava più. Una rete pesante come un macigno, che permette alla Sampdoria di centrare la prima vittoria esterna stagionale, raggiungere quota 14 punti in classifica e al bomber di Pescia di scrollarsi di dosso quell'astinenza da gol che iniziava a dar fastidio. Una zampata sottomisura - da vero rapinatore d'area - quella di Pazzini che, dopo alcune occasioni da rete non andate a buon fine riesce a trovare il tempo giusto per mettere alle spalle dell'ex Antonioli un assist al bacio confezionato da Guido Marilungo.
Formazioni. In partenza, il tecnico di casa Ficcadenti non rinuncia al consolidato 4-3-3; Di Carlo risponde col modulo-tipo. Dopo i malanni meneghini, Curci stringe i denti e sta al suo posto al pari di Zauri, Ziegler invece va in panchina: sulla sinistra c'è un Accardi mascherato. La linea mediana a quattro è la stessa di San Siro, davanti, con Pazzini, gioca Pozzi, che da queste parti è diventato calciatore.
Rischi. A sinistra Nagatomo ci mette un nulla a carburare e, sul cross del nipponico al 7', Lucchini anticipa Bogdani proprio sul bello. Spinto dall'esterno giapponese, il Cesena offende soprattutto dalla mancina e al 17', approfittando di una momentanea uscita di Zauri - ferito a una mano in uno scontro con un cartellone pubblicitario -, arriva alla conclusione con Appiah. Curci respinge e non ha problemi sul conseguente tiro di Giaccherini, che qualche istante dopo si lamenta per un presunto atterramento di Accardi ai suoi danni. Celi fa proseguire, i bianconeri continuano ad attaccare. Al 24' ancora Appiah svetta su corner di Jimenez ma la mira è imprecisa come quella di Koman nell'azione successiva.
Paradosso. Dopo i rischi, il Doria si riassesta e comincia a premere dalle parti di Antonioli, ex applauditissimo dai tifosi doriani - nonostante tutto presenti e festanti al “Manuzzi” -: prima il Pazzo in spaccata, poi Guberti con un tiro-cross dalla fascia sfiorano il vantaggio a stretto giro di posta. La contesa è viva e pimpante, le occasioni non mancano da una parte e dall'altra: Nagatomo sembra una Yamaha e spara dalla distanza, Curci neutralizza. Al minuto 35', Koman orchestra un contropiede per vie centrali che trova capolinea in un sinistro di Pozzi rotolato sul fondo. La prima frazione si chiude a reti bianche, sembra un paradosso.
Riflettori. Pronti, via e Zauri deve subito sbrogliare una situazione critica, ovvero Jimenez lanciato solo soletto verso Curci. Ad eccezione dell'avvio, la ripresa si attesta su ritmi più blandi del primo tempo, il gioco non manca, ma gli attacchi non trovano zampate. Sulla Fiorita si accendono i riflettori, Di Carlo richiama Guberti e mette Mannini. Palombo spaventa Antonioli su punizione (21') e il mister cambia ancora: fuori Accardi (crampi per lui) e Pozzi, dentro Ziegler e Marilungo. Ed è proprio Guido, al 33' ad assistere Pazzini, il cui esterno destro trova le dita di Antonioli a negargli la prima gioia in questa Serie A.
Gioia. Gioia che nel recupero può esplodere. Finalmente. Koman recupera palla a centrocampo e innesca Marilungo sulla destra: l'attaccante di Montegranaro va sul fondo e mette al centro un assist perfetto per Pazzini che di piatto mette in rete, facendo esplodere la gioia per il gol ritrovato e che regala ai blucerchiati la prima vittoria esterna stagionale.Edited by GarrONE!!! - 1/11/2010, 14:40
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