| Mercoledì, 5 Ottobre 2011 - ore 20:45
STADIO MARCANTONIO BENTEGODI - VERONA
 Hellas Verona - SAMPDORIA: 1 - 1 
Hellas Verona(4-3-3): Rafael; Abbate, Ceccarelli, Maietta, Scaglia; Russo, Tachtsidis, Hallfredsson; Gomez Taleb (39' s.t. Bjelanovic), Ferrari (47' s.t. G. Esposito), D'Alessandro (27' s.t. Mancini).
A disposizione: Nicolas, Doninelli, Cangi, Pugliese.
Allenatore: Andrea Mandorlini.
SAMPDORIA(4-4-2): Da Costa; Rispoli, Volta, Gastaldello, Castellini; Padalino, Bentivoglio, Dessena (36' s.t. Soriano), Semioli (27' s.t. Laczkó); Bertani, Pozzi (20' s.t. Piovaccari).
A disposizione: Fiorillo, Obiang, Foti, Rossini.
Allenatore: Gianluca Atzori.
ARBITRO: Massimiliano Velotto di Grosseto
Assistenti arbitrali: Fabrizio Posado di Bari e Giacomo Paganessi di Bergamo
IV uomo: Filippo Merchiori di Ferrara
MARCATORI: p.t. 17' Pozzi rig., 34' Gomez Taleb.
AMMONITI: al 20' p.t. Volta per gioco scorretto;
ESPULSI: -
SPETTATORI: abbonati 10.542, paganti 6.940 - TOTALI: 17.482
NOTE: recupero 1' p.t. e 4' s.t.; terreno di gioco in buone condizioni.
A POZZI RISPONDE GOMEZ, PARI E PATTA AL "BENTEGODI"
http://www.sampdoria.it/news/a-pozzi-rispo...-bentegodi.html
mercoledì 05 ottobre 2011
Pari e patta. Due gol, spettacolo zero e alla fine ecco un punticino. Un punticino, quello ottenuto contro l’Hellas di Mandorlini, per riprendere il cammino interrotto bruscamente con la sconfitta interna col Torino. Dal "Bentegodi" di Verona - campo amico ma al tempo stesso assai ostico - la Sampdoria in versione sperimentale non riesce a far sua l’intera posta in palio. Merito degli avversari, d’accordo, demerito dei blucerchiati. Lo spazio concesso da Atzori a coloro che ne avevano trovato meno in questa prima parte di stagione - da capitan Gastaldello a Rispoli, passando per Volta, Dessena e Bentivoglio - dà frutti soltanto in parte. E se si va ad analizzare il match nel suo complesso, in soldoni, si può essere soddisfatti così.
Nella foto Pegaso, Dessena e Castellini in pressione su Ferrari.
Pari. Fin da subito il Doria prova a offendere dalle fasce: Padalino e Semioli vanno sul fondo senza troppe difficoltà, Rafael fa buona guardia. Al quarto d'ora Semioli soffia la palla in volata, entra in area e viene toccato da Maietta. A detta di Velotto è calcio di rigore. I gialloblù protestano, Pozzi timbra di potenza e corre ad abbracciare il mister e la panchina. Il quinto centro di Nick in campionato ravviva un incontro piuttosto scialbo: troppi errori, pochi sussulti. L'Hellas si scuote e al 34', un po' a sorpresa, trova il pareggio. Cross dalla destra di Abbate, stacco di testa dell'argentino Gomez Taleb ad anticipare Volta e Da Costa capitola sul secondo palo. Puntuale come contro il Toro, alla prima autentica occasione concessa, la Samp subisce il pari.
Fiacca. Pozzi risponde poco dopo impattando con la fronte un traversone mancino di Castellini, Rafael non corre rischi. Ne corre uno, sulla sponda opposta, Da Costa che allo scadere sventa col pugno una punizione di Hallfredsson da posizione defilata. È ancora il rude mediano islandese, al 16' della fiacca ripresa, a impensierire la difesa blucerchiata con un sinistro dal limite dell'area, alzato in angolo dall'estremo brasiliano. Atzori decide che è il momento di cambiare: dentro Piovaccari per Pozzi; ma è il Verona a sfiorare il sorpasso sull'asse Hallfredsson-Gomez: testa, prato, fuori.
Strada. Fuori, oltre a D'Alessandro per Mancini, va anche Semioli. Al suo posto Laczkó, all'esordio in Serie B, e subito pugnace sulla mancina. L'ungherese resiste ad Abbate, va sul fondo e appoggia all'indietro per Piovaccari, il cui rasoterra sfiora il palo alla sinistra di Rafael. Anche per Soriano (out l'acciaccato Dessena) arriva il momento del debutto, assoluto con la maglia blucerchiata dei grandi. Grandi a metà, perché la strada è ancora lunga, anche e soprattutto dopo questo punticino.
LA PARTITA MINUTO PER MINUTO:
Secondo tempo:
50’: FINITA! E’ pareggio
47’: esce Ferrari, entra Esposito
41’: tensione in campo perché il Verona stava partendo in contropiede con Castellini fermo a terra dalla parte opposta per infortunio
40’: pericolosi rimpalli nell’area della Samp, alla fine Da Costa blocca
39’: altro tiro di Hallfredsson, stavolta è molto alto. Entra Bjelanovic, esce Gomez
35’: esce Dessena, colpito duro a un piede, entra Soriano
31’: contropiede Piovaccari-Bertani-Piovaccari, ma sul tocco che smarca il centravanti davanti al portiere c’è un fuorigioco
29’: occasionissima per Piovaccari, gliela confeziona l’ungherese appena entrato, che dopo essere entrato in area gli consegna la palla sul dischetto, ma PIovaccari colpisce un po’ sporco e manda fuori il diagonale
27’: paurosa mischia su angolo di Hallfredsson, il Verona protesta per un tocco di Rispoli, ma è con il petto
27’: entra Laczko, esce Semioli
26’: entra Mancini, esce D’Alessandro
25’: fischi per Da Costa che perde tempo sul rinvio, un segnale che la Samp a questo punto difende il pareggio
23’: palla gol per Gomez che di testa da pochi metri schiaccia di testa un cross del solito Halfreddsson, che sta facendo impazzire la Samp
20’: esce Pozzi, entra Piovaccari
19’: la barriera della Samp respinge una bomba di Russo su punizione, ora il Verona è costantemente in avanti, incitato dal pubblico
18’: ancora l’islandese: gran sinistro da fuori e Da Costa alza in angolo una palla molto forte ma centrale
17’: Halfreddsson parte in contreopiede e salta mezza difesa, poi Gomez si fa ribattere il tiro, ma la Samp soffre
12’: Rispoli anticipa D’Alessandro di testa, poi Da Costa para su un tiro centrale di Tachtsidis, il Verona cerca di alzare il baricentro
8’: scorrono i minuti, ma in campo non succede un granché
1’: subito un pericolo per la Samp, con una palla rasoterra da destra di Russo e Volta che spazza davanti a Da Costa
0’: nessuna sostituzione
Primo tempo:
46’: fine del primo tempo, andavano recuperati almeno altri due minuti. Il Verona va negli spogliatoi decisamente ringalluzzito perché dal gol in poi si è vista poca Samp. In precedenza i blucerchiati avevano giocato una partita accorta, con Semioli e Bertani pronti a rilanciare l’azione, ma senza che la squadra avanzasse in pressing come avvenuto contro il Torino
45’: colpo di testa di Ferrari a lato, il Verona chiude in attacco la prima frazione
44’: punizione da destra di Hallfreddsson, che prova direttamente il tiro da posizione angolata, Da Costa questa volta riesce a respingere
40’: Pozzi prova a imitare Gomez incornando un cross di Castellini, ma la sua palla esce di poco
34’: la rete. Tachsidis manda al cross da destra Abbate, in area Gomez riesce a colpire di testa pur essendo in controtempo e a beffare Da Costa con un pallonetto che lo scavalca
34’: GOL DEL VERONA! GOMEZ!
32’: siparietto: Gastaldello non batte una punizione, l’arbitro lo invita a non perdere tempo e lui risponde: «mi gira la testa!». Aveva appena preso una gomitata da Ferrari. Il difensore viene così invitato a uscire
30’: cross di Castellini dopo un bello spunto di Semioli sulla sinistra, Pozzi colpisce di testa ma era in fuorigioco. Sulla rimessa, Ferrari si aggiusta un pallone un po’ sporco e tira dal dischetto, ma in modo fiacco e Da Costa para
28’: Castellini mette in angolo, Verona in attacco
22’: pubblico furibondo, ogni fischio dell’arbitro viene accompagnato da fischi e insulti all’arbitro, persino in questa occasione, in cui Hallfredsson entra con durezza su Volta
21’: sulla punizione è proprio Volta di testa a sbrogliare una difficile situazione, poi è ancora Rispoli in tuffo ad allontanare, mentre il Verona prova a forzare
20’: ammonito Volta che stende Gomez mentre scappava sulla sinistra
17’: la rete. Semioli in pressing recupera palla sulla sinistra ed si proietta in avanti correndo in diagonale, entra in area e viene affrontato da Maietta, che lo tocca. L’arbitro fischia il rigore tra le proteste veronesi e del pubblico, molto rumoroso. Pozzi tira sulla destra del portiere dopo una breve rincorsa e fa centro.
17’: GOOOOL!!!! POZZI!!!! 1-0 PER LA SAMP
15’: RIGORE PER LA SAMP!!!
13’: contropiede di Rispoli, che sciupa tutto sbagliando il passaggio finale a Pozzi, mentre Bertani era meglio piazzato
12’: si vede anche il Verona, con una punizione da destra, fermata per un fuorigioco nell’area intasata
8’: finalmente un’azione. Bertani allunga bene per Padalino che fugge sulla destra e mette al centro un rasoterra sul quale Rafael in tuffo precede Pozzi
7’: la partita non decolla. Appena una squadra prova ad accelerare, errori nel controllo e nei passaggi, ne frenano le azioni
2’: inizio molto cauto delle due squadreLINK CORRELATI:
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